Anche Google avrà una console?
Il mondo dei giochi potrebbe avere una nuova sorprendente new entry, questa volta firmata Google, un marchio che potrebbe far tremare i colossi già operanti nel settore. Se fosse vero che Google stia operando per la produzione di una console di gioco con sistema operativo Android e soprattutto a basso costo come sostiene il Wall Street Journal, Sony e Microsoft, dovranno rimboccarsi le maniche per proteggere le proprie fette di target e di mercato. I due colossi del gaming, malgrado non soffrano la crisi economica imperante a livello globale sicuramente sono già molto preoccupati a darsi battaglia vicendevolmente a suon di nuove uscite, strategie di marketing e di comunicazione e congiuntamente devono proteggersi da una delle tendenze dell’era digitale, ovvero le modalità di gioco online assolutamente gratuite. Quindi se da una parte vediamo sui portali online ogni giorno titoli nuovi in uscita di ogni genere soprattutto d’azione per poter competere a livello di percezione esperienziale degli utenti con quelli per console, un esempio del genere è il nuovo moba Merc Elite di BigPoint, dall’altra assistiamo alla lotta tra console di nuova generazione, studiata e progettate per essere sempre più accessori di esperienze che semplici home console per giocare.
Il gigante di Montain View starebbe studiando nel frattempo un dispositivo multimediale che molto probabilmente prenderà il nome di Nexus Q e dopo le lenti Google arriva anche l’orologio da polso firmato Big G.
Il dato che porta anche il colosso Google a mettersi in campo nel mercato del gioco sono le stime molto positive e appetibili che parlano di una crescita del settore con un aumento di introiti complessivi da 63 miliardi a 86 miliardi di dollari e l’aumento del mobile gaming che passerà da 8,8 a 14 miliardi di dollari.
Con molta probabilità per piazzarsi subito sul mercato nel migliore dei modi la strategia di Google potrà essere quella di puntare ad una console che possa avere in sé tutti gli aspetti positivi delle console e la praticità di poter giocare ovunque di tablet e smartphone. Tendenza questa che si annuncia essere il trend complessivo del mondo del gaming, con uno sviluppo della tecnologia hardware che permetterà e in alcuni casi già permette di giocare ai titoli da console anche sui dispositivi mobili. Il percorso è in parte già stato percorso se si considera ad esempio di Ouya, la console a basso costo con Android e processore Nvidia Tegra 3. Ma quello che proporrà Google sarà sicuramente qualcosa di molto più sorprendente che forse darà la spinta anche per un altro colosso come Apple per cui già da un po’ si spiffera l’entrata sul mercato dei giochi con un proprio dispositivo.